“È così che si cambia la vita delle persone: con la partecipazione, il coinvolgimento e la tempestività. È così che si aiuta chi è più debole, emarginato e sfruttato”. Queste le parole del capogruppo LeU al Consiglio Regionale del Lazio Daniele Ognibene, dopo la conferenza stampa di Nicola Zingaretti e Claudio Di Berardino sul caso dei riders. “Personalmente farò tutto ciò che posso per aiutare il Presidente e l’assessore Di Berardino in questa battaglia, il lavoro è un tema centrale dal quale non possiamo prescindere per il futuro della nostra regione” ha aggiunto Ognibene.
“Grazie alla partecipazione delle persone e alla volontà della politica nelle prossime settimane daremo vita a una proposta di legge regionale che tuteli questa tipologia di lavoratori, che dia loro delle garanzie e che informi chi si vuole avvicinare a questo tipo di impiego”.“I passaggi fondamentali della memoria di giunta che mi sento di condividere e che a mio avviso sintetizzano questa azione, sono quelli espressi nel punto quattro: ‘In una Repubblica democratica fondata sul lavoro, è necessario riconoscere a tutti i lavoratori, anche a quelli di ultima generazione, uno standard di diritti e tutele’ e ‘la Regione intende promuovere lo sviluppo responsabile dell’economia digitale quale fattore di crescita economica’” ha commentato il capogruppo LeU.
“La proposta è in linea non solo con il discorso del Presidente di qualche settimana fa, ma è frutto di una stretta collaborazione con l’assessore al lavoro Di Berardino” ha detto Ognibene, concludendo: “La proposta lanciata da me in campagna elettorale, l’estensione del microcredito per le p.iva, è quanto mai attuale, per questo sono ancora più convinto che sia un’altra battaglia da portare avanti e che potrebbe anche essere spunto per creare forme di lavoro simili a quelle proposte dalla Gig Economy, ma che nascano dal basso e dalla collaborazione di giovani con la voglia di mettersi in gioco”.
Fonte: askanews.it