“Purtroppo anche a Genzano i conigli dell’estrema destra” afferma Daniele Ognibene capogruppo LeU in Consiglio regionale del Lazio “hanno disegnato con lo spray i simboli dell’ideologia nazista sotto la targa dei caduti di guerra. E’ ora che questi individui siano assicurati alla giustizia e che siano perseguiti con determinazione i reati dell’apologia di fascismo".
"Sappiamo bene che con l’avvento di Salvini al Ministero dell’Interno tutti questi atti venivano placidamente non presi nella giusta considerazione in quanto il segretario delle camice verdi ha sempre un debole per l’area dell’estrema destra. Da questa omissione d’intervento è nato tutto questo attivismo vile che è nel DNA dell’estremismo di destra. Comunque – continua Ognibene – a Genzano e nei Castelli Romani sono sempre forti i valori dell’antifascismo, le nostre terre sanno, ad di là delle differenze di partito, che la democrazia ed il libero confronto di idee è radicato nella nostra cultura mentre il fascismo ed il nazismo hanno sempre operato nell’ombra ma il pericolo che la loro ideologia di violenza e sopraffazione dell’altro sono sempre possibili in una società distratta è importante rispondere subito con atti giudiziari concreti verso questi scrivani notturni; ora e sempre resistenza voglio vedere se Salvini ed i suoi leghisti quando prenderanno con i fatti le distanze dai nazisti e fascisti del terzo millennio.”
Fonte: cinquequotidiano.it