Roma – Riceviamo e pubblichiamo – Daniele Ognibene, capogruppo Leu in consiglio regionale del Lazio, sfida Salvini a ritirare il simbolo della Lega e il sostegno al sindaco camicia verde Franco Caprioli per via del taglio ai viaggi degli studenti ad Auschwitz.
“Il selfista faccia immediatamente un atto di abiura, oppure è evidente che il leader della Lega comprenda a intermittenza la brutalità della pagina più buia della storia – afferma Ognibene -. Pochi giorni fa tutti noi e anche la destra liberale berlusconiana si è stretta vicina alla scomparsa di Pero Terracina, ma oggi altro che tramandare la memoria. A Civita Castellana, nostro comune del Lazio, si vuole cancellare la memoria. Forse Franco Caprioli non sa che Piero Terracina è stato uno degli ultimi sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz e che, all’età di 15 anni, Terracina fu prima portato a Regina Coeli con la famiglia e poi mandato nel campo di concentramento di Auschwitz – Birkenau”.
“Ebbene – conclude Ognibene – oggi il capitano di ventura Matteo faccia un video messaggio e ci faccia capire da che parte sta. Noi in regione Lazio con voto di consiglio, su mio impulso insieme ad altri numerosi colleghi, abbiamo stanziato un finanziamento per la fondazione Museo della Shoah. Lui dopo tale atto vile di un suo accolito faccia i fatti, delle sue campagne fatte di chiacchiere siamo stufi”.
Fonte: articolo tusciaweb.eu